Montebuono 2017
Barbacarlo Lino Maga
€53.00
Tipologia Rosso
Regione Lombardia
Comune Broni
Terreno Tufoso
Vitigno Croatina, Vespolina, Uva rara, Barbera
Età delle vigne 50 anni
Lieviti Indigeni
Vinificazione e Affinamento fermentazione spontanea in vecchie botti di rovere e macerazione di 7-9 giorni. Affinamento fino a Maggio
Grado alcolico 14,5%
Formato 0,75l
Contiene solfiti – Prodotto in Italia
L’immagine è puramente indicativa e potrebbe non rispecchiare appieno le caratteristiche del prodotto
Il Montebuono 2017 nasce sulle colline di Broni, nell’Oltrepò Pavese, dalla vigna Montebuono di proprietà della famiglia Maga dal ‘700. Non vengono usati diserbanti o prodotti chimici di ogni genere. Essendo un prodotto completamente naturale, può presentare il “fondo”. La schiuma naturale che lo contraddistingue, più o meno presente in base alle annate, è dovuta a una rifermentazione in bottiglia, nella quale il vino arriva ad aprile/maggio. Riguardo all’abbinamento si consiglia di essere in due: “la bottiglia e chi la beve”.
Lino Maga e l’azienda Barbacarlo hanno fatto la storia del panorama enologico italiano. Lino maga ha lottato per difendere la collina del Porrei, donata ai nipoti dal bisnonno Carlo alla fine del XIX secolo e da quel momento chiamata Barbacarlo. Negli anni 70 venne istituita la DOC Oltrepò Pavese e il nome Barbacarlo viene concesso a più comuni. Lino si oppone e, a distanza di vent’anni, riesce ad ottenere che questa denominazione possa essere attribuita solo ai vini provenienti dalla vigna Barbacarlo.
Conoscere Lino è stata un’esperienza indimenticabile. Ora è il figlio Giuseppe che guida l’azienda. Siamo sicuri seguirà gli insegnamenti del padre al meglio. Un’istituzione del panorama vinicolo italiano, un esempio di vini di grande eleganza, genuinità e rigore.
https://www.ilvinovero.it/i-produttori/barbacarlo-lino-maga/
PRODUTTORE
Barbacarlo Lino Maga
Lino Maga e l’azienda Barbacarlo hanno fatto la storia del panorama enologico italiano, conoscere Lino è stata un’esperienza indimenticabile. Ora è il figlio Giuseppe,che guida l’azieda. Siamo sicuri seguirà gli insegnamenti del padre al meglio.
Un’istituzione del panorama vinicolo italiano.