La Beccaccia 2018
Il Pendio
€52.00
Tipologia Rosso
Regione Lombardia
Comune Monticelli Brusati
Terreno Calcareo argilloso
Vitigno Cabernet franc
Età delle vigne 30 anni circa
Lieviti Indigeni
Affinamento Dopo la fermentazione resta in cemento circa 1 anno, successivamente passa in barrique usate per circa 2 anni, rimane in bottiglia per minimo 12 mesi
Grado alcolico 13,5%
Formato 0,75l
Contiene solfiti – Prodotto in Italia
L’immagine è puramente indicativa e potrebbe non rispecchiare appieno le caratteristiche del prodotto
La Beccaccia 2018: ultima annata di questo meraviglioso prodotto.
Gigi Balestra fonda Il Pendio nel 1988. Attualmente alla guida dell’azienda c’è Michele Loda che, dopo aver affiancato Gigi per alcuni anni, ha preso in consegna l’intera gestione. Il vigneto si trova a 450 metri di altezza, in Franciacorta. Michele con la sua passione e la sua esperienza lascia che sia la vigna a dar forma al vino, cercando di portare il terreno nel bicchiere.
I suoi campi…”Situati a 420 metri slm con un’esposizione est sud-est, vigneto e l’oliveto poggiano su terra scura, avara e orgogliosa frammista ad un mare di roccia calcarea biancastra dall’ottimo drenaggio e volano termico naturale. Viticoltura manuale condotta senza l’uso della chimica su circa tre ettari di terreno terrazzato, Oliveto per un altro ettaro scarso e un ettaro di bosco. Dal cabernet franc maturano i frutti per la produzione dei rossi. Il vigneto a sud é una pietraia e La Beccaccia è il risultato. Per l’ Etichetta Nera e per il Metodo Classico lo Chardonnay é sicuramente il protagonista, ma il Pinot Bianco concorre in taluni vini donando la sua caratteristica freschezza.
I “Gradoni” a nord-est e il “Ruc” con esposizione a est sono coltivati a Chardonnay, il “Rocol”, esposto a sud-est, offre invece Pinot Bianco.
Il vigneto a sud “La Valletta” regala il suo pinot nero.”
PRODUTTORE
Il Pendio
Gigi Balestra fonda Il Pendio nel 1988. Attualmente alla guida dell’azienda c’è Michele Loda che, dopo aver affiancato Gigi per alcuni anni, ha preso in consegna l’intera gestione. Il vigneto si trova a 450 metri di altezza, in Franciacorta. Michele con la sua passione e la sua esperienza lascia che sia la vigna a dar forma al vino, cercando di portare il terreno nel bicchiere.