Rosso della Gobba 2018
Raina
€12.00
Tipologia Rosso
Regione Umbria
Comune Montefalco
Terreno Medio impasto, scheletro
Vitigno Sangiovese, Merlot, Sagrantino
Età delle vigne 15 anni circa
Lieviti Indigeni
Affinamento Acciaio e cemento per 18 mesi
Grado alcolico 13.5%
Formato 0,75l
Contiene solfiti – Prodotto in Italia
L’immagine è puramente indicativa e potrebbe non rispecchiare appieno le caratteristiche del prodotto
Il Rosso della Gobba 2018 è un vino prodotto con Sangiovese, Merlot e Sagrantino, passa in acciaio e cemento per 18 mesi.
L’azienda è certificata bio dall’organismo di controllo Codex. In vigna non si usano concimi chimici, diserbanti né fitofarmaci di sintesi. Per i trattamenti utilizzano rame, zolfo e infusi e decotti di piante (ortica, equiseto, aglio, camomilla…). L’obiettivo è quello di ridurre progressivamente fino ad annullare l’uso di rame grazie alla biodinamica, all’omeopatia e al sempre maggiore utilizzo degli infusi. Per le concimazioni fanno ricorso ai preparati biodinamici e ai sovesci. Il diserbo avviene o in modo meccanico o grazie all’aiuto delle pecore del vicino. Tutte le fasi di lavorazione, dalla potatura alla vendemmia, avvengono manualmente.
Raina è un azienda umbra, che si trova a Montefalco, gestita da Francesco Mariani e Andrea Mattioli, che coltivano secondo i principi biodinamici dal 2002 Sagrantino, Sangiovese, Montepulciano, Merlot, Syrah, Grechetto e Trebbiano Spoletino.
I vigneti si trovano fra i 200 e i 300 mt di altitudine con esposizione a sud-est, l’azienda si estende per 10 ha. Principalmente allevati a guyot, i vigneti crescono su terreni di medio impasto ricchi di scheletro. Nel 2022 decidono di uscire dal circuito delle DOC per cui tutti i vini sono volutamente certificati come IGT Umbria.
PRODUTTORE
Raina
Raina è un azienda umbra, che si trova a Montefalco, gestita da Francesco Mariani e Andrea Mattioli, che coltivano secondo i principi biodinamici dal 2002 Sagrantino, Sangiovese, Montepulciano, Merlot, Syrah, Grechetto e Trebbiano Spoletino.
I vigneti si trovano fra i 200 e i 300 mt di altitudine con esposizione a sud-est, l’azienda si estende per 10 ha. Principalmente allevati a guyot, i vigneti crescono su terreni di medio impasto ricchi di scheletro. Nel 2022 decidono di uscire dal circuito delle DOC per cui tutti i vini sono volutamente certificati come IGT Umbria.